Scopri la piazza principale per la città storica
Piazza Prampolini, detta anche Piazza Grande, è il centro della città in cui sono rappresentati simbolicamente i poteri nell’Italia dal Medioevo a oggi con il Palazzo Comunale, il Duomo e il Battistero, Palazzo del Monte e Palazzo delle Notarie. Al primo piano sorge la Sala del Tricolore che ospitò il 7 gennaio 1797 la seduta del Parlamento della Repubblica Cispadana in cui, per la prima volta, la bandiera Tricolore fu indicata come vessillo nazionale. Sotto il portico d’ingresso sono collocate targhe e lapidi a commemorazione dei numerosi eventi che l’attraversarono nei secoli. Ma questo luogo riserva molte altre sorprese. Anche nel sottosuolo.
COMIZIO SINDACATO FASCISTA IN PIAZZA DUOMO
FOTOTECA BIBLIOTECA PANIZZI, FOTO ROBERTO SEVARDI, REGGIO EMILIA 1926
PALAZZO DEL MUNICIPIO
FOTOTECA ISTORECO, FOTO ANDREA MAINARDI, REGGIO EMILIA 2018
FACCIATA DEL MUNICIPIO CON SACCHI DI SABBIA PER PROTEZIONE ANTIAEREA DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE
FOTOTECA BIBLIOTECA PANIZZI, FONDO IVANO BURANI, REGGIO EMILIA 1915 CA.
PIAZZA VITTORIO EMANUELE E PALAZZO MUNICIPALE
FOTOTECA BIBLIOTECA PANIZZI, CARTOLINA - REGGIO EMILIA 1910 CA.
Piazza Prampolini (Piazza Grande, Piazza del Duomo, Piazza della Rivoluzione) è la piazza principale della città storica.
L’assetto attuale, a pianta rettangolare di epoca rinascimentale, rappresenta i poteri nell’Italia dal Medioevo a oggi: su essa si affacciano il Palazzo Comunale (Municipio), il Duomo e il Battistero, Palazzo del Monte e Palazzo delle Notarie.
RICORDIAMO IL 2 GIUGNO 1946 ORA CHE SIAMO A REGGIO EMILIA,
DI NICO GUIDETTI, COMUNE DI REGGIO EMILIA 2007- DURATA 4,00
FONTANA DEL CROSTOLO E DUOMO, PIAZZA DEL DUOMO
FOTOTECA BIBLIOTECA PANIZZI, FOTO ARS, REGGIO EMILIA 1930 CA.
LA FACCIATA CINQUECENTESCA DEL DUOMO IN PIAZZA GRANDE,
FOTOTECA BIBLIOTECA PANIZZI, FONDO IVANO BURANI, REGGIO EMILIA 1920 CA.
Prospiciente Palazzo del Monte si trova la fontana del Crostolo, decorata dalla statua allegorica del torrente, proveniente dalla distrutta Villa Ducale di Rivalta.
Il 28 luglio 1944 davanti a questa fontana sono stati fucilati tre partigiani.
Il Palazzo Municipale è sede del Comune dal 1434 e anche oggi è sede delle riunioni del Consiglio Comunale.
PIAZZA DEL MUNICIPIO
FOTOTECA ISTORECO, FOTO ANDREA MAINARDI, REGGIO EMILIA 2018
Al primo piano sorge la Sala del Tricolore che ospitò il 7 gennaio 1797 la seduta del Parlamento della Repubblica Cispadana in cui, per la prima volta, la bandiera Tricolore fu indicata come vessillo nazionale.
Giorgio Morelli, "il Solitario", farà sventolare la bandiera italiana dal palazzo del Municipio nei giorni della Liberazione e ricorderà in versi quel momento. (leggi la sua testimonianza "Ho pianto")
PARTIGIANI NEI GIORNI DELLA LIBERAZIONE IN PIAZZA DEL MUNICIPIO, SUL MURO DI DESTRA LA SCRITTA “W GLI ALLEATI”
FOTOTECA ISTORECO, REGGIO EMILIA APRILE/MAGGIO 1945
PARTIGIANI PRIMA DELLA SFILATA,
FOTOTECA ISTORECO, REGGIO EMILIA 3 MAGGIO 1945
Il portico d’ingresso al Palazzo comunale e alla Sala del Tricolore raccoglie il “Pantheon delle memorie cittadine” che ricordano varie epoche storiche, eventi e personaggi.
Ricordiamo tra queste: la lapide con motivazione del conferimento della Medaglia d’oro al valor militare alla città, il Tricolore esposto in permanenza, la lapide con i risultati Referendum 2 giugno 1946, busto di Cesare Campioli (1901-1972) Sindaco della Liberazione, busto di Camillo Prampolini (1859-1930), lapide dei Volontari reggiani caduti nella I Guerra Mondiale e Medaglie d’Oro della Provincia di Reggio Emilia assegnate dal 1915 al 1945.
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