All’ingresso sud del portico dei colombari si trovano le tombe dei cinque caduti del 7 luglio 1960 tumulate nel cimitero dopo i funerali del 9 luglio 1960.
1960
Cimitero Monumentale
Le tombe delle cinque vittime del luglio 1960
Un cimitero di interesse storico e artistico che molti reggiani non conoscono. Il Cimitero monumentale ospita le tombe di importanti esponenti della vita culturale e politica della città, le vittime della Resistenza e i caduti del 7 luglio. Attraverso questo luogo è possibile ripercorrere la storia della città di Reggio Emilia.
Celebrazione dei Fatti del 7 luglio 1960. Fototeca Biblioteca Panizzi, Gabinetto Fotografico del Comune di Reggio Emilia, 1967
Tombe delle cinque vittime del 7 luglio 1960. Fototeca Istoreco, foto Andrea Mainardi, 2020
Tombe delle cinque vittime del 7 luglio 1960. Fototeca Istoreco, foto Andrea Mainardi, 2020
Ogni anno sono luogo di un omaggio floreale da parte dei rappresentanti istituzionali e sindacali. In questo storico cimitero cittadino si trovano anche le tombe dei soldati reggiani delle due guerre mondiali, le tombe dei reggiani vittime dei bombardamenti e il Sacrario partigiano. Altre tombe, importanti per vari motivi, sono quelle di don Pasquino Borghi, Romolo Valli o Severino Taddei.
Il primo progetto di Domenico Marchelli per il Cimitero Suburbano (1807). Da: Il cimitero suburbano e il cimitero ebraico di Reggio Emilia, Milano, Silvana Editoriale, 2000
Il 22 novembre 1808, quattro anni dopo l'editto napoleonico di S. Cloud che proibiva le sepolture nelle chiese e dentro le mura della città per ragioni igieniche, il Cimitero Monumentale iniziò a raccogliere le prime sepolture. Fu progettato dall'architetto del Comune Domenico Marchelli (1704-1832) in stile neoclassico sul terreno del possidente Giuseppe Fontanesi.
L'area del Cimitero Monumentale ha un'estensione di circa 48.000 mq, comprendenti il Fronte monumentale, il Quadriportico del Marchelli, i Colombari e ventotto Riquadri, dei quali otto sono nel Primo Camposanto e venti nelle nuove aree che circondano il primo impianto. Esternamente all'area cimiteriale recintata, a ridosso del muro esterno dei Colombari, sul lato est con accesso da via Cecati, sorge un terzo piccolo campo degli acattolici, detto "degli Svizzeri".
Planimetria generale del Cimitero Suburbano. Da: Il cimitero suburbano e il cimitero ebraico di Reggio Emilia, Milano, Silvana Editoriale, 2000
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