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1945-1954

Camera del Lavoro

Palazzo Carmi diviene sede della Camera del Lavoro di Reggio Emilia

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Gli edifici spesso cambiano funzioni nel corso del tempo. Palazzo Carmi, oggi sede dell’Archivio di Stato, è stato sede del PCI e della Camera del Lavoro ma prima ancora del Partito Nazionale Fascista. La sua storia è testimone delle varie fasi politiche che si sono susseguite nel nostro Paese.

Un momento dello sciopero generale presso la sede del PCI e della Camera del Lavoro, a seguito dell'attentato subito da Palmiro Togliatti il giorno precedente. Archivio fotografico della Camera del Lavoro di Reggio Emilia, 15 luglio 1948   

Corso Cairoli e Piazzetta XXV aprile fotografati dal balcone dell'attuale sede dell'Archivio di Stato di Reggio Emilia. Fototeca Istoreco, foto Andrea Mainardi, Reggio Emilia 2021 

L'ottocentesco palazzo Carmi è oggi sede dell'archivio di Stato di Reggio Emilia. Per molti anni fu la sede della federazione del Partito Nazionale Fascista, tanto che l'antistante piazzetta era stata intitolata al 23 marzo 1919, anniversario della fondazione dei fasci di combattimento a Milano, da parte di Mussolini. Dopo la Liberazione il palazzo divenne la sede del Partito Comunista e della Camera del Lavoro della città. Anche la piazzetta venne simbolicamente ribattezzata e dedicata al 25 aprile 1945, nome che conserva ancora oggi.

Sede della Camera del Lavoro di Reggio Emilia e del PCI in Corso Cairoli. Al balcone parla il sindacalista Mario Caleri. Fototeca Istoreco, Reggio Emilia 1946 

Qui si radunavano sindacalisti e militanti per partecipare alla vita sindacale o in occasione di grandi eventi come l'attentato a Palmiro Togliatti il 14 luglio 1948 e durante l'occupazione delle Reggiane. 

Un momento dello sciopero generale presso la sede del PCI e della Camera del Lavoro, a seguito dell'attentato subito da Palmiro Togliatti il giorno precedente. Archivio fotografico della Camera del Lavoro di Reggio Emilia, 15 luglio 1948 

palazzo carmi reggio emilia

Palazzo Carmi. Attuale sede dell'Archivio di Stato di Reggio Emilia. Fototeca Istoreco, foto Andrea Mainardi, Reggio Emilia 2021 


Le sedi della Camera del Lavoro e del Partito Comunista rimasero a palazzo Carmi fino ai primi anni '50, quando lo Stato, proprietario dell'edificio, lo reclamò per alloggiarvi il suo archivio. 

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